L'APPUNTAMENTO ANNUALE CON L'ARERA (11.07.2023)

Relazione al governo e al Parlamento dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente

L'APPUNTAMENTO POLITICO CON L'AMBIENTE

 

 

Non trascriviamo qui la relazione di Stefano Besseghini, presidente dell'Arera: per più semplicità e chiarezza abbiamo qui preferito mettere l'accento sul discorso introduttivo del presidente della camera Giorgio Mulè che, rivolgendosi a codesto organismo per l'energia e l'ambiente, coglie anche l'attenzione di ogni cittadino, tracciando un quadro generale della situazione nazionale e un po' oltre. Un quadro molto chiaro che, proprio per questo, abbiamo avuto voglia di riportare nelle nostre pagine, con traduzione manuale nella nostra parte francese corrispondente.

Dall'Aula Nuova dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati:

« Il 2022 è stato caratterizzato da forti tensioni sui mercati energetici. Dopo la ripresa dei consumi e dei costi energetici o delle materie prime, iniziata nella seconda parte del 2021, la dinamica dei prezzi, innescata dall'invasione della Russia in Ucraina, ha richiesto l'attivazione di misure per mitigare gli effetti sulle famiglie e sulle imprese.
Queste sono state finalizzate principalmente a tutelare le fascie più deboli, con politiche di contrasto alla povertà energetica (...). 
Si stimano inoltre a 40 milioni di euro le risorse stanziate a bilancio dello Stato nel 2022 per il contenimento della spesa: elettricità, gas e carburante. Spesa sostenuta dalle  famiglie e dalle imprese. Per la definizione di misure mirate ed efficaci, governo e Parlamento si sono avvalsi dei dati e dei modelli produttivi forniti da Arera

La stretta costante, proficua, intensa collaborazione tra governo, parlamento e Arera, è stata poi fondamentale per il perseguimento degli obiettivi posti dal piano di ripresa, adottato dalla commissione europea, finalizzato a contenere i consumi di gas, garantire la sicurezza energetica, ridurre la dipendenza del paese dal gas russo.

La grave e persistente siccità, che si è verificata nel 2022 e nei primi mesi del 2023 ha poi reso ancora più evidente la necessità indefettibile di una regolazione attenta all'uso della risorsa idrica, in un contesto esposto agli effeti dei cambiamenti climatici. (...)

Il conflitto tra Russia ed Ucraina è ahimé tutt'ora in corso. I mercati risentono tutt'ora dellla volatilità dei prezzi (...). La situazione richiede di mitigare il rialzo dei prezzi. Questo appuntamento è utile anche per fare il punto sulla situazione di politiche pubbliche su ambiente e energia. (...)

L'obiettivo è promuovere un'economia circolare avanzata entro il 2040.

Ringrazio in conclusione l'autorità [l'Arera] per il contributo sin qui offerto, all'elaborazione di politiche pubbliche in settori assolutamente cruciali per il nostro futuro, con l'auspicio che questa collaborazione prosegua nel modo più efficace e proficuo nell'interesse generale e imprescindibile del paese. Grazie a tutti».

 

 

Politica e ambiente

 

Vedasi anche "Ambiente e Filosofia"